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Daniele Ricciu |
Danyart New Quartet – Fiori E Tempeste (Isulafactory, 2024)
Da anni, il jazz italiano si distingue per la sua capacità di fondere tradizione e innovazione, dando vita a opere di straordinario valore artistico e culturale. Un esempio emblematico è Fiori e Tempeste di Daniele Ricciu ed il suo Danyart New Quartet, pubblicato dall'eccellente etichetta Isulafactory.
Questo lavoro si sviluppa attorno a un dialogo serrato tra i membri del quartetto, una conversazione sonora che fonde improvvisazione e strutture melodiche. L’album si distingue per la sua capacità di creare atmosfere cangianti, alternando momenti di introspezione malinconica a episodi più dinamici e vivaci.
Il sassofono di Daniele Ricciu si erge come narratore principale, raccontando storie ricche di dettagli emotivi, sostenuto dal pianoforte di Simone Sassu, che intreccia armonie delicate e audaci. Il contrabbasso di Lorenzo Sabattini fornisce una solida base ritmica, mentre la batteria di Antonio Argiolas aggiunge colore e texture, senza mai prevalere ma sempre contribuendo alla narrazione complessiva.
Il disco si articola in otto tracce che sembrano esplorare diversi stati d’animo (dalla quiete alla tempesta), spaziando da visioni oniriche a paesaggi urbani, con un forte senso di coerenza interna. Ogni brano appare come un frammento di un racconto più grande, e l’ascoltatore viene trasportato in un viaggio musicale che invita alla riflessione.
Il brano d'apertura, Fiori e Tempeste, che dà il titolo all'album, intreccia in modo affascinante delicatezza e potenza emotiva. Il sax di Daniele Ricciu emerge con una forza evocativa straordinaria, guidato dal ricco contributo al pianoforte di Simone Sassu, che arricchisce la composizione con una profondità armonica che amplifica ogni sfumatura del pezzo.
Il brano successivo, Love Nature, si distingue per l’intensa sinergia tra i membri del quartetto. Il contrabbasso di Lorenzo Sabattini genera un ritmo profondo e ipnotico, che simboleggia la maestosità della natura. Il sax di Ricciu aggiunge una linea melodica intensa, mentre il pianoforte di Simone Sassu e la batteria di Antonio Argiolas intrecciano le loro trame con precisione, costruendo un’atmosfera sospesa e avvolgente, come se il tempo stesso rallentasse per riflettere sulla grandezza del mondo naturale.
White Hair è un brano che emana una profonda introspezione, capace di trasmettere una sensazione di vulnerabilità e riflessione. La composizione sembra riflettere sulla fragilità e sulla fugacità della vita, con il pianoforte di Simone Sassu che introduce una malinconia delicata ma intensa. Il sax di Daniele Ricciu entra in scena con una voce che appare quasi sommessa, come un pensiero che si fa strada tra le pieghe di una memoria lontana.
Walzer della Sfortuna gioca con il ritmo del valzer, ma lo fa sembrare instabile e imprevedibile. La melodia alterna momenti tranquilli a passaggi più intensi, come a riflettere la precarietà della vita. Ogni cambiamento sembra una danza che perde l’equilibrio, ma che mantiene comunque una certa bellezza nel suo disordine. Un brano che esplora con leggerezza e un po’ di ironia le stranezze del destino … ottimo e imprevedibile il drumming di Antonio Argiolas.
Un brano che si distingue per la sua atmosfera intima e riflessiva è Dania … il sax di Daniele Ricciu guida la melodia con una delicatezza che sfiora l’emozione, mentre il pianoforte di Simone Sassu crea un contrappunto armonico che arricchisce ogni nota … la sua bellezza risiede nella semplicità e nella capacità di evocare emozioni sottili, senza mai forzare il gesto musicale.
Lampedusa trasmette una forte emozione, alternando momenti delicati e intensi. Il sax di Ricciu racconta una storia di lotta, mentre il pianoforte e il contrabbasso creano una base che riflette le difficoltà della realtà. La batteria aggiunge tensione, rendendo l'atmosfera carica di inquietudine. Il brano evoca la tragedia dell'immigrazione e lascia un senso di angoscia che rimane anche dopo l’ascolto.
Utopian World Peace esplora l’idea di una pace ideale attraverso improvvisazioni che mescolano disordine e speranza. Gli strumenti si intrecciano in modo imprevedibile, creando momenti di caos che riflettono le difficoltà di realizzare un mondo pacifico. La musica lascia una sensazione di incertezza, ma spinge anche a riflettere su ciò che potrebbe essere.
Il disco si chiude con Nonostante la vita, dove il pianoforte di Sassu evoca resilienza e sfide quotidiane. La melodia delicata riflette le esperienze passate, ma con la forza di chi guarda avanti. Un brano che lascia un senso di speranza e serenità, anche nei momenti difficili.
Fiori e Tempeste è un album che si distingue per la sua ricca profondità espressiva. Daniele Ricciu e compagni riescono a fondere sapientemente tecnica e sensibilità, dando vita a composizioni che toccano l’animo. Ogni traccia racconta un momento di vita, creando una connessione universale con l’ascoltatore. Il disco esplora la complessità dell’esperienza umana, arrivando a esprimere ciò che spesso le parole non riescono a dire.
Se sei un amante della musica che sa emozionare e far riflettere, questo album merita sicuramente un ascolto attento.
Buon ascolto.
(Luca “Redapolis” Paoli)
Tutte le composizioni sono Di Daniele Ricciu.
La cover photo è opera di Antonio Argiolas.
Track list:
Fiori e Tempeste
Love Nature
White Hair
Walzer della Sfortuna
Dania
Lampedusa
Utopian World Peace
Nonostante la vita
English version
Danyart New Quartet – Fiori E Tempeste (Isulafactory, 2024)
For years, Italian jazz has stood out for its ability to blend tradition and innovation, giving life to works of extraordinary artistic and cultural value. A prime example is Fiori e Tempeste by Daniele Ricciu and his Danyart New Quartet, released by the excellent label Isulafactory.
This work unfolds around a tight-knit dialogue between the quartet members, a sonic conversation that seamlessly merges improvisation and melodic structures. The album stands out for its ability to create ever-changing atmospheres, alternating between moments of melancholic introspection and more dynamic, vibrant passages.
Daniele Ricciu’s saxophone takes center stage as the main narrator, weaving emotionally rich stories, supported by Simone Sassu’s piano, which interlaces delicate yet bold harmonies. Lorenzo Sabattini’s double bass provides a solid rhythmic foundation, while Antonio Argiolas’ drumming adds color and texture, never overpowering but always contributing to the overall musical storytelling.
The album consists of eight tracks that seem to explore different states of mind (from calm to storm), ranging from dreamlike visions to urban landscapes, all while maintaining a strong internal coherence. Each piece feels like a fragment of a larger story, inviting the listener on a musical journey that encourages reflection.
The opening track, Fiori e Tempeste, which gives the album its title, fascinatingly intertwines delicacy and emotional intensity. Daniele Ricciu’s saxophone emerges with extraordinary evocative power, guided by Simone Sassu’s rich piano contribution, which deepens the composition with harmonic layers that enhance every nuance of the piece.
The following track, Love Nature, is marked by the intense synergy among the quartet members. Lorenzo Sabattini’s double bass lays down a deep, hypnotic rhythm, symbolizing the majesty of nature. Ricciu’s saxophone introduces an intense melodic line, while Simone Sassu’s piano and Antonio Argiolas’s drums intricately weave their textures with precision, crafting a suspended and enveloping atmosphere, as if time itself slows down to contemplate the grandeur of the natural world.
White Hair exudes deep introspection, conveying a sense of vulnerability and contemplation. The composition seems to reflect on life’s fragility and fleeting nature, with Simone Sassu’s piano introducing a delicate yet intense melancholy. Ricciu’s saxophone enters with a voice that feels almost hushed, like a thought making its way through the folds of a distant memory.
Walzer della Sfortuna plays with the rhythm of a waltz but makes it feel unstable and unpredictable. The melody alternates between calm moments and more intense passages, mirroring life’s uncertainties. Each shift feels like a dance losing its balance, yet retaining a certain beauty in its disorder. This piece playfully explores fate’s peculiar twists, with Antonio Argiolas’ drumming being both unpredictable and outstanding.
A track that stands out for its intimate and reflective atmosphere is Dania. Ricciu’s saxophone leads the melody with a delicacy that borders on pure emotion, while Simone Sassu’s piano creates a harmonic counterpoint that enriches every note. Its beauty lies in its simplicity and its ability to evoke subtle emotions without ever forcing the musical gesture.
Lampedusa carries a strong emotional weight, shifting between delicate and intense moments. Ricciu’s saxophone tells a story of struggle, while the piano and double bass build a foundation reflecting the hardships of reality. The drums add tension, creating an atmosphere charged with unease. The piece evokes the tragedy of migration, leaving a lingering sense of sorrow even after the music fades.
Utopian World Peace explores the idea of an ideal peace through improvisations that blend chaos and hope. The instruments intertwine unpredictably, creating moments of disorder that reflect the challenges of achieving a peaceful world. The music leaves a sense of uncertainty but also encourages reflection on what could be.
The album closes with Nonostante la vita, where Sassu’s piano evokes resilience and everyday struggles. The delicate melody reflects past experiences but with the strength of someone looking ahead. A piece that leaves a sense of hope and serenity, even in difficult moments.
Fiori e Tempeste is an album that stands out for its rich expressive depth. Daniele Ricciu and his fellow musicians masterfully blend technique and sensitivity, creating compositions that touch the soul. Each track tells a story, forging a universal connection with the listener. The album delves into the complexity of the human experience, expressing what words often fail to convey.
If you appreciate music that moves and inspires, this album definitely deserves a careful listen.
Enjoy your listening.
(Luca “Redapolis” Paoli)
All compositions by Daniele Ricciu.
Cover photo by Antonio Argiolas.
Track list:
- Fiori e Tempeste
- Love Nature
- White Hair
- Walzer della Sfortuna
- Dania
- Lampedusa
- Utopian World Peace
- Nonostante la vita