Bodah – Nessun Incubo Per Il Sole (Trulletto Records, 2022)
Riprendo una mia recensione che scrissi per Mat2020 il 5 Maggio del 2022 e la ripropongo quì perchè, il disco in questione, lo ascolto ancora con molto interesse e mi piacerebbe poter incuriosire coloro che non lessero al tempo.
Eccomi alle prese con un esordio discografico veramente interessante.
Si tratta di “Nessun Incubo Per Il Sole”, di Bodah uscito per la Trulletto Records.
Bodah è il progetto dell’autore e compositore Marco Meledandri, già coi Pus e coi The Apulian Blues Foundation.
Sono sei i brani che lo compongono, per una durata di circa trenta minuti che ci presentano vari stati d’animo del giovane musicista pugliese.
Ogni traccia è un viaggio nel mondo musicale fatto di psichedelia, folk, stoner e pennellate lisergiche; un caleidoscopio di colori che ne fa un lavoro vario ed intrigante.
Il disco si apre con “Gennaio”, brano strumentale dall’andamento psichedelico in stile primi Pink Floyd.
Si prosegue con “Alligatori D’Agosto”; il suono cambia e si fa più morbido; belle le liriche.
“Filastrocca Per Una Strega” riaccende i motori delle chitarre e della ritmica. Stoner senza se e senza ma!
“Pazuzu” è un breve strumentale lisergico, psichedelico.
Con “Nel Giorno Del Sabba” si entra nel set di un film western con Morricone a dirigere le danze.
Chiusura in grande stile con “Nessun Incubo Per Il Sole”, che intitola l’album; una traccia ipnotica dal fascino oscuro ed intrigante per un trip di quasi dieci minuti che vorremmo non finisse mai.
Un gran bel lavoro, vario, con la psichedelia dei seventies rivista e riverniciata con lo stoner che rende il tutto attuale e stimolante.
“Nessun Incubo Per Il Sole” è stato scritto e composto da Marco Meledandri.
Registrato da Marco Meledandri e Maurizio Leonardi.
Le batterie sono state riprese presso il REH Project Studio del MAT Laboratorio Urbano di Terlizzi (BA) da Dario Tatoli.
Le voci sono state riprese presso lo Spider Tower Studio di Londra da Marialessia Dell’Acqua. Mixato e masterizzato da Dario Tatoli presso il REH Project Studio.
L’opera in copertina è di Rossella Mercedes. L’artwork è a cura di Zebra.
Track List:
1. Gennaio 06:48
2. Alligatore d'agosto 04:07
3. Filastrocca per una strega 04:30
4. Pazuzu 01:34
5. Nel giorno del Sabba 04:23
English version
Here I am, exploring a truly fascinating debut album.
The album in question is *Nessun Incubo Per Il Sole* by Bodah, released by Trulletto Records.
Bodah is the project of writer and composer Marco Meledandri, previously with Pus and The Apulian Blues Foundation.
The album consists of six tracks, with a total runtime of around thirty minutes, presenting various moods of this young musician from Puglia.
Each track is a journey through a musical world filled with psychedelia, folk, stoner, and lysergic touches; a kaleidoscope of colors making it a varied and intriguing work.
The album opens with "Gennaio," an instrumental track with a psychedelic feel reminiscent of early Pink Floyd.
It continues with "Alligatori d’Agosto"; the sound shifts to a softer tone, and the lyrics are beautiful.
"Filastrocca per una Strega" turns up the guitars and rhythm once again, delivering uncompromising stoner rock!
"Pazuzu" is a brief, lysergic, psychedelic instrumental.
With "Nel Giorno del Sabba," we enter the set of a western film, with Morricone directing the scene.
The album closes in grand style with "Nessun Incubo Per Il Sole," the track that titles the album; an intriguing and hypnotic piece, nearly ten minutes long, that we wish would never end.
A truly excellent work, diverse, with seventies psychedelia reimagined and refreshed with a stoner touch, making it both current and stimulating.
*Nessun Incubo Per Il Sole* was written and composed by Marco Meledandri.
Recorded by Marco Meledandri and Maurizio Leonardi.
The drums were recorded by Dario Tatoli at REH Project Studio at MAT Laboratorio Urbano in Terlizzi (BA).
The vocals were recorded by Marialessia Dell’Acqua at Spider Tower Studio in London. Mixed and mastered by Dario Tatoli at REH Project Studio.
The cover artwork is by Rossella Mercedes, with the album artwork by Zebra.