martedì 2 luglio 2024

Ratti - Theta | Redapolis Music Blog

Copertina del disco.
Ratti
 

Ratti - Theta (Barly Records, 2024)

Ratti è un progetto musicale di Bologna formato da tre giovani che si dedicano all'improvvisazione, evitando rigide strutture e senza esagerazioni. Nonostante ciò, hanno composto numerose partiture originali in collaborazione.

"Theta", il nuovo album del gruppo, uscito a Marzo di quest'anno per l'etichetta 
Barly Records , è un progetto che fonde il jazz col rock e con un forte senso dell'improvvisazione.


La formazione è composta da Aniello Perduto (Roberto Di Blasio), sax alto, sax soprano e batteria - Antonio Pio Ciaramella, chitarra, chitarra e Giulio Izzo, contrabbasso.

Non è musica semplicemente da ascoltare; bisogna dedicargli il giusto tempo e la giusta concentrazione per poi entrare nel mondo di questo ottimo lavoro.

Il disco alterna passaggi a volte pacati e altre volte più energici; si cercano continuamente punti d'incontro ... una lucida follia che porta l'ascoltatore in un viaggio dove tutto è possibile e, lo assicuro, l'esperienza vale il prezzo del biglietto.

Tutte le otto tracce, per poco più di trenta minuti, dimostrano l'ottima creatività dei musicisti non solo in fase compositiva ma anche in quella esecutiva.

Qui troverete un mondo dove, partendo dal jazz, si sconfina fino al prog quando il trio abbandona il sax a favore della batteria.

La ricetta per arrivare a quest’ottimo risultato è la sana voglia di esplorare, di abbattere confini e di andare oltre ... solo così si rischia di produrre un gran lavoro come "Theta".

Già dal primo brano "Hamelin" la band mostra il suo biglietto da visita proponendo, in sette minuti, tutto il loro mondo e le loro potenzialità.

Lascio a voi  scoprire il resto del menù che, vi assicuro, è vario ed intenso.

Ottimo disco che mi sento di consigliare non solo agli appassionati di jazz ma anche a tutti coloro che amano certo prog avanguardistico come il rock in opposition.

1. Hamelin - 7,12
2. Achab - 1,39
3. Orbite - 3,26
4. Cremisi - 2,45
5. Bad Omen - 3,07
6. Fischerle - 3,26
7. Memories - 3,42
8. Canto notturno - 6,05 

 

English Version

Ratti is a music project from Bologna formed by three young musicians dedicated to improvisation, avoiding rigid structures and excesses. Nevertheless, they have composed numerous original scores collaboratively.

"Theta," the group's new album released in March of this year, blends jazz with rock and a strong sense of improvisation.

The lineup includes Aniello Perduto (Roberto Di Blasio) on alto saxophone, soprano saxophone, and drums - Antonio Pio Ciaramella on guitar - and Giulio Izzo on double bass.

It's not easy-listening music; it requires the right time and concentration to fully enter the world of this excellent work.

The album alternates between passages that are sometimes calm and sometimes more energetic, continuously seeking a meeting point ... a lucid madness that takes the listener on a journey where anything is possible, and I assure you, the experience is worth the ticket price.

All eight tracks, totaling thirty-one minutes, demonstrate the musicians' excellent creativity not only in composition but also in execution.

Here you will find a world where, starting from jazz, the trio ventures into prog territory when they leave the saxophone behind in favor of the drums.

The recipe for achieving this excellent result is a healthy desire to explore, break boundaries, and go beyond ... only in this way can one risk producing an excellent work like "Theta."

From the very first track "Hamelin," the band presents its business card, offering their entire world and potential in seven minutes.

I leave it to you to discover the rest of the menu, which I assure you is diverse and intense.

An excellent album that I recommend not only to jazz enthusiasts but also to all those who appreciate avant-garde prog like rock in opposition.

Well done.