mercoledì 24 luglio 2024

Raff Ranieri Trio – Flows | Redapolis Music Blog

Immagine del pianista raffaele Ranieri.
Raffaele Ranieri

Raff Ranieri Trio – Flows (Filibusta Records, 2024)

Mi sto avvicinando sempre di più al jazz grazie ad ottime etichette del settore come è Filibusta Records sempre pronta a proporre dischi di assoluto pregio che si muovono in più territori di questo affascinante genere.

Sto ascoltando da parecchi giorni l’esordio “Flows” del Raff Ranieri Trio, formazione appunto triangolare che vede Raffaele Ranieri al pianoforte ed al rhodes, Marco Fazzari alla batteria e Aldo Capasso al contrabbasso.

Ci sono anche due special guest a rendere ancora più gustosa la proposta … la bella voce di Simona De Rosa in “Pictures” e l’ottima chitarra di Mino Lanzieri in “Until You” che esce proprio dalla sua penna.

Ma vediamo di conoscere meglio il leader di questo progetto:

Raffaele Ranieri inizia gli studi di musica classica a 8 anni con Mariateresa De Filippo all'Accademia di Musica F. Shubert di Sarno. Dopo il liceo e la licenza di solfeggio presso il Conservatorio L. Perosi di Benevento, prosegue con il Maestro Giuseppe Squitieri. A 20 anni, si dedica al jazz, diplomandosi in pianoforte jazz al Conservatorio G. Martucci, studiando con vari maestri. Collabora con musicisti campani e partecipa a numerosi festival, tra cui Piano City Napoli, Jazzit Fest, il festival di Pompei, il Divino Jazz Festival, e altri. Ha ricevuto un Diploma di Merito al Concorso Europeo "Enzo Bonagura" e ha partecipato a Rai Uno Mattina per "Conservatori a Confronto".

Flows è un lavoro composto da brani originali che evidenzia gli stati d’animo ed il percorso artistico di Ranieri e mostra tutte le qualità.

La bellezza ci colpisce subito con “Through your eyes”, traccia iniziale del disco dolce e malinconica e che mostra la sensibilità compositiva di Ranieri ben supportato dalla sezione ritmica molto precisa e mai invadente.

Galaxias I” e “Galaxsias II”, suddivisa in quattro atti, racconta che nell’anno 2340 la Terra è al collasso per la mancanza d'acqua, quindi viene deciso di inviare cosmonauti verso la galassia di Andromeda in cerca di un nuovo pianeta abitabile. Durante il lungo viaggio, affrontano molte sfide. Una volta raggiunta Andromeda, cercano un pianeta adatto e, trovandolo, iniziano i primi tentativi di colonizzazione per garantire il futuro dell'umanità … dal punto di vista strettamente musicale la melodia viene magistralmente eseguita in solo dal pianoforte prima e dal piano elettrico dopo con maggiore vivacità.

Work In Progres” evidenzia la rottura col passato dell’autore e rappresenta una fase di costante crescita psico-fisica, guidata dal desiderio di migliorarsi continuamente e liberarsi dal peso dell'inconsapevolezza … sempre la melodia al centro del brano col pianoforte che disegna note contemporanee sempre ottimamente supportata dall’ottima sezione ritmica.

Per concludere vorrei citare i due brani che vedono coinvolti i due ospiti.

Pictures” vede la stupenda voce di Simona De Rosa raccontare di una sequenza di fotografie, simili a diapositive, impresse indelebilmente nella mente dell'autore, nate dall'incontro con Lathifa in una giornata piovosa di aprile. Al calar del giorno, l'autore prova un senso di pace e serenità, perdendo lo sguardo all'orizzonte e lasciandosi trasportare dai colori del tramonto e dal fruscio delle foglie. Intorno a sé percepisce una connessione sinergica tra gli elementi, che riesce a tradurre in suoni e timbri … Questo brano è affascinante ed inizia come ballad per poi mutare e farsi più vivace nello scorrere dei minuti.

Until You” vede la presenza della chitarra di Mino Lanzieri a dialogare col pianoforte di Ranieri dove il classic jazz è più in evidenza.

In conclusione mi sento di proporre questo pregevole lavoro non solo agli appassionati di jazz ma anche a tutti coloro che desiderano farsi trafiggere l’anima da questa splendida musica.

Copertina del disco.

 Track list:

1. Derealizzazione
2. Inettitudine
3. Cristallo
4. Osservatorio
5. Fuori dalla Realtà
6. Risveglio – parte 1
7. Risveglio – parte 2
8. Un Volto Senza Nome
9. Enigma
10. E Sarà Domani

Mauro Mulas: tastiere, percussioni, samples ed elettronica 

Gianluigi Longu: basso 

Marcello Panzino: batteria

Marcello Mulas: chitarre 

Sergio Calafiura: voce solista 

 

English version:

I am getting closer and closer to jazz thanks to excellent labels in the field such as Filibusta Records, always ready to offer high-quality albums that explore various territories of this fascinating genre.

I have been listening for several days to the debut "Flows" by the Raff Ranieri Trio, a triangular formation featuring Raffaele Ranieri on piano and Rhodes, Marco Fazzari on drums, and Aldo Capasso on double bass.

There are also two special guests who enhance the offering even more ... the beautiful voice of Simona De Rosa in "Pictures" and the excellent guitar of Mino Lanzieri in "Until You," a piece written by him.

But let's get to know the leader of this project better:

Raffaele Ranieri began studying classical music at the age of 8 with Mariateresa De Filippo at the F. Shubert Music Academy in Sarno. After high school and obtaining a solfeggio diploma at the L. Perosi Conservatory in Benevento, he continued his classical studies with Maestro Giuseppe Squitieri. At 20, he turned to jazz, earning a degree in jazz piano from the G. Martucci Conservatory, studying with various masters. He collaborates with musicians from Campania and participates in numerous festivals, including Piano City Napoli, Jazzit Fest, the Pompeii Festival, the Divino Jazz Festival, and others. He received a Diploma of Merit at the European Competition "Enzo Bonagura" and appeared on Rai Uno Mattina for "Conservatories in Comparison."

Flows is a work composed of original pieces that highlight Ranieri's emotions and artistic journey, showcasing all his qualities.

The beauty immediately strikes us with "Through Your Eyes," the sweet and melancholic opening track of the album, which demonstrates Ranieri's compositional sensitivity well-supported by a precise and never intrusive rhythm section.

"Galaxias I" and "Galaxias II," divided into four acts, tell the story of the year 2340 when Earth is collapsing due to water scarcity, so cosmonauts are sent to the Andromeda galaxy to find a new habitable planet. During the long journey, they face many challenges. Once they reach Andromeda, they search for a suitable planet, and upon finding it, they begin the first attempts at colonization to ensure humanity's future. From a strictly musical point of view, the melody is masterfully executed first by solo piano and then by electric piano with greater liveliness.

"Work in Progress" highlights the author's break with the past and represents a phase of constant psycho-physical growth, driven by the desire to continuously improve and free oneself from the burden of unawareness. The melody is always at the center of the piece, with the piano drawing contemporary notes well-supported by the excellent rhythm section.

To conclude, I would like to mention the two tracks featuring the two guests.

"Pictures" showcases the stunning voice of Simona De Rosa, telling a story of a sequence of photographs, like slides, indelibly etched in the author's mind, born from an encounter with Lathifa on a rainy April day. As the day draws to a close, the author feels a sense of peace and serenity, gazing into the horizon, carried away by the colors of the sunset and the rustle of leaves. He senses a synergistic connection between the elements around him, which he translates into sounds and tones. This track is captivating, starting as a ballad and then becoming more lively as the minutes pass.

"Until You" features Mino Lanzieri's guitar dialoguing with Ranieri's piano, with classic jazz more prominently displayed.

In conclusion, I recommend this fine work not only to jazz enthusiasts but also to all those who wish to be moved to the soul by this splendid music.