lunedì 15 luglio 2024

Danilo Visco – Blond Rascal | Redapolis Music Blog

Ritratto di Danilo Visco.
Danilo Visco
 

Danilo Visco – Blond Rascal (Barly Records, 2024)

Quando il jazz incontra il funk e il rock, per me è sempre una grande festa. Dal periodo elettrico di Miles Davis ai Weather Report, passando per gli italiani Perigeo e tutta la fusion di qualità degli anni '80, è stato un susseguirsi di album straordinari che hanno avvicinato il jazz ad un pubblico più ampio, spesso appassionato di rock. Questo ha permesso al nobile genere del jazz di uscire dalla sua nicchia di appassionati per raggiungere un'audience molto più vasta.

Oggi, le regole sono cambiate, e la musica di qualità non gode più della visibilità concessa dai media, dalle televisioni e dalle radio nazionali. Tuttavia, è confortante notare che il jazz rock, insieme ad altri generi nobili, mantiene un solido nucleo di appassionati che ne garantiscono la continuità.

Anche in Italia, possiamo imbatterci in opere pregevoli come "Blond Rascal" del bassista e compositore Danilo Visco, uscito per la sempre attenta etichetta Barly Records. L'album presenta dieci tracce dove il groove e la qualità degli arrangiamenti fanno davvero la differenza. Tutti i brani sono composti da Visco, che oltre al basso suona anche il piano Rhodes e le tastiere, affiancato da eccellenti musicisti come Giorgio Di Tullio alla batteria e timbales, Sergio Vitale alla tromba e flicorno, Luca Giustozzi al trombone, Alessandro Tomei al sax tenore, Alberto D’Alfonso al flauto, Enrico Ghelardi al sax soprano, Gianluca Littera all’armonica, Judy Puccinelli alla voce, Natalia Dudynska al violino e Kinga Fabia Sazdinska al violoncello.

Il disco presenta un menù ricco e vario, senza momenti di stanca. Anche chi non è un esperto di jazz lo ascolterà con piacere, rendendolo un lavoro che, spero, possa raggiungere un pubblico più ampio. Brani dal ritmo deciso come "Black Off", "Cumamma", "Snappin" e "Your Dream", con un magnifico assolo di armonica, si alternano ad atmosfere più soft, come nella notevole "Akasha", dove piano, tastiere e sax creano una melodia davvero toccante, e la conclusiva "Voired", condotta dal piano elettrico, dalle tastiere e dal basso di Visco, con il violino di Natalia Dudynska e il violoncello di Kinga Fabia Sazdinska, un brano affascinante che dimostra la qualità compositiva di Danilo Visco e dei suoi collaboratori.

Ho citato solo alcuni brani per non dilungarmi troppo, ma vi assicuro che tutte le dieci tracce dell'album valgono il prezzo del biglietto. Consiglio questo lavoro non solo agli appassionati di jazz e fusion, ma anche a tutti coloro che credono ancora nella musica di qualità e sono sensibili alle emozioni che la musica può ancora trasmettere.

Copertina del disco.

 Track List:

Black Off - 3.33
Cumamma - 3.53
Open - 4.35
Blond Rascal - 5.04
JoeJac - 3.54
Akasha - 3.18
Your dream - 3.39
Noel kerm - 5.20
Snappin - 4.32
Woired - 2.38

All songs composed & arranged by Danilo Visco
Horns arranged by Danilo Visco
Producd by Danilo Visco, Roberto Lioli and Bartoli Vittorio

Recorded & mixed at “Millenium Audio Recording Roma”
by Fabio Ferri” - February /october 2023
Mastering at “Millenium Mastering“ By Fabio Ferri
Produced by Danilo Visco
Picture by Sinergie lunari by Sonia Vecchio
Giorgio di Tullio plays:
Mapex Drums, Bosphorus Cymbals
Aquarian Drums heads and Drum Art Sticks Signature


 English Version

When jazz meets funk and rock, it's always a grand celebration for me. From the electric period of Miles Davis to Weather Report, including the Italian band Perigeo and all the quality fusion of the '80s, it has been a succession of extraordinary albums that have brought jazz closer to a broader audience, often passionate about rock. This allowed the noble genre of jazz to break out of its niche of aficionados and reach a much wider audience.

Today, the rules have changed, and quality music no longer enjoys the visibility granted by the media, television, and national radio stations. However, it is comforting to note that jazz rock, along with other noble genres, maintains a solid core of enthusiasts who ensure its continuity.

Even in Italy, we can come across outstanding works such as "Blond Rascal" by bassist and composer Danilo Visco, released by the always attentive label Barly Records. The album features ten tracks where the groove and the quality of the arrangements really make a difference. All the tracks are composed by Visco, who, in addition to the bass, also plays the Rhodes piano and keyboards. He is accompanied by excellent musicians such as Giorgio Di Tullio on drums and timbales, Sergio Vitale on trumpet and flugelhorn, Luca Giustozzi on trombone, Alessandro Tomei on tenor sax, Alberto D’Alfonso on flute, Enrico Ghelardi on soprano sax, Gianluca Littera on harmonica, Judy Puccinelli on vocals, Natalia Dudynska on violin, and Kinga Fabia Sazdinska on cello.

The album offers a rich and varied menu, without any dull moments. Even those who are not jazz experts will listen with pleasure, making it a work that, I hope, can reach a wider audience. Tracks with a decisive rhythm like "Black Off," "Cumamma," "Snappin," and "Your Dream," with a magnificent harmonica solo, alternate with softer atmospheres, as in the notable "Akasha," where piano, keyboards, and sax create a truly touching melody, and the closing track "Voired," led by the electric piano, keyboards, and Visco's bass, with Natalia Dudynska's violin and Kinga Fabia Sazdinska's cello, a fascinating piece that demonstrates the compositional quality of Danilo Visco and his collaborators.

I have only mentioned a few tracks to avoid being too lengthy, but I assure you that all ten tracks on the album are worth the price of admission. I recommend this work not only to jazz and fusion enthusiasts but also to all those who still believe in quality music and are sensitive to the emotions that music can still convey.