The Fuzzmen |
The Fuzzmen – The Fuzzmen (Long Song Records, 2023)
Dal pianeta Long Song Records è atterrato, a Dicembre dell’anno appena trascorso, l’ennesimo grande disco di questa splendida e coraggiosa etichetta milanese.
Si tratta del progetto The Fuzzmen e del loro omonimo disco.
Se avete seguito le gesta musicali della J.& F. Band, che vede tra le sue fila e protagonisti Joe Fonda, bassista con collaborazioni importanti quali Anthony Braxton, Wadada Leo Smith, Charlie Mariano e moltri altri e Jaimoe famoso per essere stato uno dei due batteristi degli Allman Brothers band.
La J. & F. Band ha pubblicato tre album estremamente affascinanti e suggestivi sotto l'etichetta Long Song Records, fondata da Fabrizio Perissinotto dove si ascolta una musica libera da schemi ma incredibilmente coinvolgente, frutto di un gruppo di straordinari musicisti che si uniscono a loro per creare un amalgama musicale complesso ma straordinario all'ascolto.
Ma torniamo su questo ottimo “The Fuzzmen” che vede lo stesso Joe Fonda al basso, il nostro Tiziano Tononi alla batteria, Piero Bittolo Bon e Beppe Scardino al sax e clarinetto, Pee Wee Durante alle tastiere, Bobby Lee Rodgers alle chitarre elettriche.
Il disco è stato registrato il 9 novembre 2019 presso gli Everybody On The Shore Studio di Milano.
Composto da cinque tracce, il disco offre una tavolozza di suoni che spaziano dal jazz rock di matrice Davisiana alla black music degli anni ’60 senza tralasciare le sferzate psichedeliche di un altro grande protagonista del disco che risponde al nome di Bobby Lee Rodgers che firma le prime due tracce del disco “Freeze” e “Got To Know” dove i riff di chitarra ed il groove irresistibile la fanno da padrona.
La prima vera chicca del disco arriva col terzo brano che presenta una versione di oltre venti minuti di “John Barleycorn Must Die” resa celebre dalla band inglese dei Traffic … una suite suddivisa in cinque movimenti dove l’approccio è totalmente libero da schemi e mette in risalto la genialità dei musicisti che la stravolgono e la rivoltano come un calzino rendendo l’esperienza d’ascolto unica e affascinante.
Solo questo brano varrebbe l’acquisto del disco ma non è finita perché subito dopo parte un trascinante versione di “Move On Up” di Curtis Mayfield, quasi otto minuti di grande groove dove trova spazio anche un ottimo assolo di violino di Emanuele Parrini oltre alla voce e le chitarre di Lee Rodgers sempre di grande livello.
Chiude questo notevole lavoro la stupenda ballata “What I Want” scritta, anche questa, da Joe Fonda.
Un disco questo dai mille risvolti che incrocia il jazz, il free, il soul e la psichedelia e che richiede un ascolto attento per poter assimilare tutti gli umori che questi splendidi musicisti sanno regalare dove tutto suona perfetto grazie anche all’ottima produzione, ai notevoli arrangiamenti ed a una registrazione di alto livello.
Track List:
1. Freeze
2. Get To Know
3. John Barleycon Must Die: The Tree Man Vow – The Wandering – Flute Dance 6/8 – The Drum Speech / Brilliant Action – Conclusion
4. Move On Up
5. What I Want