Claudio Milano’s End Friends (La bobina di Tesla) |
ManifestAzioni (Live 2011-2023)- (Music Force, 2023)
ManifestAzioni (Live 2011-2023) è un doppio cd registrato live nel corso della cariera dell'artista ed esattamente copre iol periodo che va dal 2011 al 2023.
Un lavoro monumentale dove la sperimentazione, non solo vocale, di Claudio Milano traspare in tutte le 21 tracce che compongono l'album.
Un disco dove l'amore per gli Area di Demetrio Stratos e la voglia di esplorare territori musicali insoliti sono la carta vincente e ogni appassionato di tutta quella musica che non è convenzionale e mainstream può trovare godimento all'ascolto.
Vi giuro che quel godimento espresso sopra io l'ho trovato e spero che lo stesso possiate provare voi ascoltando questo lavoro.
La voce di Claudio è un vero e proprio strumento, molto teatrale ma anche portatitre sana di euforia musicale.
Dal comunicato stampa leggo che Claudio Milano è un artista completo e appassionato, unisce diverse discipline per creare un'esperienza unica nel mondo dell'arte e della musica. Come ricercatore vocale, compositore e musicoterapista, la sua dedizione all'espressione vocale e all'empowerment tramite la musica è senza pari.
La sua formazione è stata eclettica e approfondita, includendo lo studio del canto lirico, del metodo funzionale, dell'improvvisazione jazz, del canto difonico tibetano e vietnamita, oltre alla modulazione e alla tecnica del whistle register. Questa vasta conoscenza gli permette di esplorare varie sfumature dell'arte musicale e di offrire esperienze autentiche e coinvolgenti al suo pubblico.
Claudio ha ricevuto riconoscimenti per il suo percorso accademico, laureandosi con lode in scenografia presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. La sua tesi sull'evoluzione dell'opera d'arte totale e la presentazione di uno spettacolo inedito testimoniano la sua capacità di coniugare la teoria artistica con la pratica innovativa.
La sua passione per condividere le proprie conoscenze e abilità lo ha spinto a tenere regolarmente seminari in tutta Italia, in cui esplora la voce e la storia del rock. Inoltre, è impegnato nell'organizzazione di laboratori di musicoterapia e drammaterapia, oltre a progetti di musica per l'integrazione di rifugiati politici. Queste iniziative testimoniano la sua sensibilità sociale e il desiderio di utilizzare l'arte e la musica per creare connessioni significative e promuovere il benessere in diverse comunità.
Claudio Milano è un artista ispiratore, le cui performance e insegnamenti lasciano un'impronta indelebile sulle vite di coloro che hanno la fortuna di incontrarlo nel suo percorso artistico e terapeutico.
La sua influenza nell'ambito della musica e dell'arte contemporanea è evidente dai suoi numerosi contributi a eventi di rilevanza internazionale. A partire dal 2002, ha scritto commenti sonori per la performance inaugurale della Prima Biennale d’Arte Contemporanea a Mosca, dimostrando la sua capacità di adattarsi a contesti artistici di prestigio.
La sua creatività ha lasciato un'impronta significativa nel campo teatrale, con la composizione di un "Amleto" per piccolo coro e orchestra presentato al V Festival Internazionale di Teatro d’Avanguardia della Repubblica Slovacca.
Le sue abilità artistiche non si limitano alla musica e alla composizione, ma abbracciano anche il campo delle arti visive e delle installazioni. Ha contribuito con le sue opere musicali e sonore alla Biennale Arte di Venezia del 2011 e ha realizzato installazioni presso gallerie e spazi espositivi rinomati come Abnormal Gallery di Berlino, Parigi, Zurigo e la Galleria Civica di Žilina.
In "ManifestAzioni (Live 2011-2023)" troviamo un parterre di compagni di viaggio niente male e che risponde ai nomi di Giovanni Floreani con Strepitz Open Project, Gian Paolo Tofani Krsna Prema Das e Ares Tavolazzi (Area Open Project), Walter Calloni, Vincenzo Zitello, Evaristo Casonato, Raoul Moretti, Marco Tuppo, Ermes Ghirardini, Luca Casiraghi, Paolo Viezzi, Cristina Sybell Spadotto, Gerardo Ferrara, Eugenioprimo Saragoni, Giulia Zaniboni, Francesca Badalini, Andrea Grumelli, Luca Casiraghi e Arrington De Dionyso degli Old Time Relijun.
In questo progetto musicale, ad eccezione del brano "Amanti in Guerra", nessuna delle tracce selezionate è mai stata eseguita dallo stesso interprete durante i suoi live precedenti. Inoltre, la maggior parte di queste registrazioni non sarà inclusa in futuri album in studio.
La diversità linguistica è una caratteristica distintiva di queste incisioni, con il cantante esprimendosi in molteplici lingue. Oltre all'italiano moderno e medievale, vi sono esecuzioni in tedesco, latino, greco e francese antico con una pronuncia differente da quella contemporanea. Inoltre, troviamo tracce cantate in gaelico, lingua friulana sia contemporanea che patriarcale, dialetto siculo e grammelot.
Qui possiamo ascoltare un mondo in musica che, per comodità, vi spiegherò con le solite etichette ma attenzione perchè in questi solchi troverete tutto e di più, cioè, l'arte di Claudio Milano.
Allora il menù proposto prevede il folk, il rock, la musica d'avvanguardia, l'elettronica e la ambient music senza dimenticare la classica.
Adesso non vi resta che assaporare tutti questi piatti che, son convinto, piaceranno molto a chi desidera alimentarsi con ingredienti non comuni e, dalla musica, pretende sempre qualcosa di nuovo e mai scontato. (Luca Redapolis Paoli)
Tracklist:
CD 1
01. Per causa - nostra
02. Dite
03. Che il piacere è peccato?
04. E se aprissi quella porta?
05. Conta chi tenta!
06. Amanti in guerra
07. Secca in festa
08. Gallia#4
09. Cerniere
10. Aghe aghe benedete
11. Nostro padre ci aspetta - A Claudio Rocchi
CD 2
01. Madre pagana
02. Per causa - nostra -II
03. Incontro - Medley
04. Cramars Marochins PT II
05. Surabaya Johnny
06. Il serpente e il bastone
07. Nella torre delle aquile
08. Da La leggenda di Zlatarog: Identità/Claps
09. Pan’s pot
10. SenseNonSex - Vocal Workshow