Scarled - Kintsugi (Lizard Records, 2023)
"Kintsugi" segna l'esordio discografico del trio trevigiano Scarled e che ècomposto da Pierfederico Duprè alla voce, chitarra, basso e tastiere aggiuntive, Samuele Callegari alle tastiere e Milo Furlan (presente, con lo pseudonimo di Alan Carter, anche nel omonimo disco de Il Testamento degli Arcadi uscito nel 2021 sempre per Lizard Records) alla batteria.
Questo album, dopo una serie di singoli, prende il nome da un'antica tecnica giapponese di restauro chiamata "Kintsugi", che consiste nel riparare la ceramica fratturata con lacca e polvere d'oro, evidenziando così le sue crepe. Tale concetto metaforico si intreccia con il tema lirico predominante del disco: le ferite e le cicatrici che arricchiscono il percorso di crescita personale di ciascun individuo, trasformandolo in qualcosa di unico e di inestimabile valore. Sul piano musicale, "Kintsugi" si rifà principalmente ad atmosfere vintage che richiamano le sonorità tipiche degli anni '80.
La band si forma nel come trio nel 2019, con l'unione di Pierfederico Duprè, Samuele Callegari e Milo Furlan. Il gruppo offre un repertorio originale che mescola suggestivamente il sound pop-rock/darkwave, abbracciando le passioni dei tre musicisti trevigiani: la musica e l'estetica degli anni '80, il cinema e le colonne sonore, la passione per i sintetizzatori, l'introspezione e la continua scoperta di sé stessi.
Il nome della band SCAR-LED combina "cicatrice" e "led" e rappresenta l'idea di sintetizzare il concetto secondo cui le cicatrici, sia fisiche che emotive, non dovrebbero essere nascoste, ma dovrebbero essere mostrate con orgoglio. Le cicatrici sono simboli delle sfide affrontate e del percorso di crescita che abbiamo intrapreso.
Sebbene non sia un concept album nel senso tradizionale, il disco
affronta un tema predominante che si sviluppa costantemente:
l'esplorazione interiore e la scoperta di sé come percorso fondamentale
per la crescita personale. Questo tema permea le varie tracce
dell'album, offrendo un sottofondo significativo e stimolante che invita
l'ascoltatore a riflettere sul proprio percorso di crescita personale.
Il menù del disco, sotto il profilo musicale, è molto vario e alterna momenti meno movimentati come "Morningstar", la traccia traccia che apre l'album, o come "Underwater" e "Schine" a brani decisamente più decisi come "Burn It", "New Down" e "Mind Flight".
Molto interessante lo strumentale "Lightbulb", brano pregno di atmosfera che evidenzia la qualità compositiva dei ragazzi.
Un'altro brano che profuma di ann '80 è "Heal", ballad molto intesa che è decisamente tra le mie preferite dell'album.
La scaletta si chiude, solo nella versione cd, con i tre singoli, usciti precedentemente, "Moving", "Factory" e "Owl Song".
Un disco che mostra ottime qualità compositive, strumentali e una produzione che mette in risalto tutti i suoni ed atmosfere che i musicisti propongono.
Ascoltatelo dall'inizio alla fine e poi schiacciate nuovamente il "play" del vostro lettore e, così facendo, entrerete meglio nel mondo degli Scarled.
Se avete amato le atmosfere Pop e Wave degli anni '80 questo disco vi farà intraprendere un viaggio sonoro che, da quella decade porta ai giorni nostri.
Complimenti agli Scarled e aspetto con molta curiosità il secondo capitolo.
Tracking List:
01.Mornigstar
02.Burn It
03.Underwater
04.Mind Flight
05.Heal
06.Lightbulb
07.New Down
08.Shine
09.Moving
10.Factory
11.Owl Song
Pierfederico Dupré: Voce, chitarra, basso e tastiere aggiuntive.
Samuele Callegari; Tastiere e flauto traverso.
Milo Furlan: Batteria.
Testi di Pierfederico Duprè & Samuele Callegari.
Produced by SCARLED.
Recorded & mixed by Pierfederico Duprè
Published 07/04/23 by Lizard/Moving Records.