Giovanni Santese - Forever Vecchio (Irma Records, 2023)
Eccomi a battere un sentiero per me minato, quello del pop che troppo spesso cade nel melenso e banale ma che, a volte, come questo “Forever Vecchio”, esordio del cantautore Giovanni Santese, fa parte delle eccezioni e ne son ben contento.
Santese
però non è al vero e proprio debutto in quanto come Non Giovanni ha due album
all’attivo: “Ho Deciso Di Restare In Italia” (Irma Records, 2014) finalista per
l'assegnazione della Targa Tenco come Migliore Opera Prima 2015, e “Stare Bene”
(Irma Records, 1017).
Dopo questi due lavori ha intrapreso un percorso di esibizioni live, sia con la band che in versione acustica, portando la sua musica nelle principali città italiane e nei club del circuito indipendente. La sua presenza è stata inoltre segnata da un evento di grande rilevanza: il concerto storico del Primo Maggio a Taranto, di fronte a un pubblico di ben 100.000 persone.
In questa occasione, ha condiviso il palco con artisti del calibro di Fiorella Mannoia, Afterhours, Vinicio Capossela, Tre Allegri Ragazzi Morti e molti altri.
Ma torniamo a "Forever Vecchio", prodotto da Taketo Gohara, con gli arrangiamenti curati da Giovanni Santese e Mirko Maria Matera. L'album è stato registrato presso lo studio Wunder Kammer di Alessandro "Asso" Stefana e suonato dagli stessi Alessandro Stefana (basso e chitarre), Mirko Maria Matera (piano e synth), Giovanni Santese (chitarra acustica, voce e cori) e Niccolò Fornabaio alla batteria.
Il Disco convince per gli argomenti trattati mai banali, immersi nell'attualità, e per un suono maturo frutto di una produzione di alto livello. Un cantautorato a tinte pop che si fa apprezzare sin dalla traccia iniziale, la delicata e pianistica "Milano", passando per "Che Senso Che Ha", che racconta la drammaticità della guerra.
“Forever
Vecchio”, uscito come singolo, è un'ode alla maturità e alla consapevolezza;
rappresenta quel momento nella vita in cui abbiamo dentro di noi mille voci, ma
poi giungiamo ad un punto in cui riusciamo a trovare la nostra vera essenza.
“Dobbiamo Fare Bellezza” è veramente molto intenso e dimostra le qualità
compositive di Giovanni Santese … vi assicuro che la bellezza è assicurata.
Tutte le tracce dell'album sono di alta qualità e vi lascio la curiosità di scoprirle e assaporarle con la giusta attenzione.
Un disco che mi sento di consigliare a chi crede ancora nel pop di qualità e nel cantautorato che arriva dagli anni ’70 e attera nell’oggi.
Track List:
Milano
Tutto nella testa
Che senso ha
Questo amore
Forever Vecchio
Per viver come bruti
Fidati di me
Dobbiamo fare bellezza
Algoritmo
Com'è ridotto il reame
La foto di copertina è d Cosimo Calabrese, il progetto grafico di Pierfrancesco Pepo Annichiarico l’animazione di Cosimo Nesca la luminaria è Gipsylight.