Rainbow Bridge - Drive (Autoprodotto, 2023)
Ispirarsi al rock degli anni '70 può essere un'arma a doppio taglio, poiché si rischia di riprodurre ciò che è già stato fatto in modo banale. Tuttavia, esiste un'eccezione chiamata "Drive", l'ultimo e freschissimo album dei Rainbow Bridge, un gruppo rock pugliese.
Il trio composto da Giuseppe JimiRay Piazzolla alla voce e chitarre, Fabio Chiarazzo al basso e seconda voce, e Paolo Ormas alla batteria e percussioni, riesce nell'impresa di comporre dieci tracce di rock sanguigno, dal sapore stradaiolo, con notevoli jam chitarristiche, ma senza mai cadere nella banalità o ripetitività.
Certamente, le radici del rock degli anni '70 sono ben presenti, con richiami a leggende come Jimi Hendrix, Led Zeppelin e The Who, tuttavia i Rainbow Drive sono in grado di trasportare questo suono ai giorni nostri.
Questi ottimi musicisti si sono formati circa quindici anni fa, e dopo alcuni concerti dal vivo ed EP, sono giunti a "Drive", un progetto che considerano il loro più ambizioso fino ad oggi.
Le canzoni sono autentiche e sincere, confermando che questi ragazzi sanno scrivere e padroneggiano alla grande i loro strumenti. In particolare, la voce di Piazzolla ha un impatto notevole nelle tracce cantate.
L'album è idealmente suddiviso in tre parti: una dedicata alle canzoni, una ai brani strumentali e infine una lunga suite "concept" che incarna tutte le anime della band.
Aprite il vostro cuore e le vostre orecchie a brani come "Until My Wings Will Be Stronger", un potente blues hard che mette in mostra tutta l'abilità della band nel creare riff solidi e assoli mozzafiato. La voce disperata e intensa di Piazzolla marchia a fuoco questo brano.
Inoltre, non posso non citare "Black Monday", una ballad blues influenzata dallo stoner rock, in cui una sezione ritmica solida dà il via alla chitarra psichedelica di Piazzolla.
Infine, "Tears Never Here" merita una menzione speciale: una cavalcata di quindici minuti che racchiude l'essenza dei Rainbow Drive: sudore, strade polverose e assolate, energia e tanto rock'n'roll.
Tutti gli otto brani che compongono la scaletta del disco sono ottimi e lascio a voi la soddisfazione ed il piacere di scoprirli.
Se amate il rock diretto, acido, magnificamente interpretato e suonato con autentico gusto, non lasciatevi sfuggire questo disco se amate il rock degli anni '70."
Tracking List:
1.
Until My Wings Will Be Stronger 06:35
2.
Years of Beer 05:46
3.
Black Monday 06:54
4.
I Saw My Dad Play Air Guitar 05:03
5.
Make Peace 07:45
6.
Stills Drives 05:37
7.
Tears Never Here 14:10
8.
Coming Out 05:24
Arranged & Produced by Rainbow Bridge.
Recorded, mixed and mastered by Cosimo Cirillo at New Born Records studio.
Pic by JimRay - Artwork by Nesia_Earth
Ascolta Until My Wings Will Be Stronger