Marcello Sebastiani HU Trio – Nothing So Abstract (Notami Jazz) 2023
Marcello Sebastiani, bassista e compositore è volato a Budapest negli studi Tom Tom per registrare il suo nuovo album e si è fatto aiutare da Gáspár Károly al pianoforte e da Bágyi Balázs, già suo collaboratore, alla batteria.
“Laureato in Popular Music ( 2007 )e Diplomato in Contrabbasso (1983 ) presso il Conservatorio Musicale "L.D'Annunzio" di Pescara, ha operato a lungo nel campo della musica classica collaborando con diverse Orchestre Sinfoniche dirette dai Maestri Ziino, Marvulli,Cattini, Tagliabue e Gusella. Nell'82 ha studiato con Bruno Tommaso presso i Seminari di SIENA Jazz e nell'84 ha frequentato i Corsi di Formazione Orchestrale patrocinati dalla CEE presso l’Accademia Musicale Pescarese, suonando in diverse formazioni cameristiche(Karadar Ensemble, Bruno e Franco Mezzana,Orchestra Malipiero, ) nelle quali ha ricoperto ruoli solistici.
Numerose le collaborazioni con jazzisti italiani e stranieri, sia in studio di incisione che in performances live.
Tra le maggiormente significative si segnalano quella con Garrison Fewell, Badal Roy, James Thompson, Karl Potter,Tony De Caprio, Phil De Greg, Bob Ferrazza, Tom Sheret ,Tobias Ott, Balazs Bagyi, Mihaly, Borbely, Geoff Warren, Malcom Ball, Marco Tamburini, Tino Tracanna, Marcello Tonolo, Mimmo Cafiero, Giulio Capiozzo, Claudio Fasoli, Rita Marcotulli, Franco Cerri, Carlos Morena,Michele Di Toro, ecc.
Ha suonato in diversi Festival Jazz internazionali come quello di Pescara Jazz (2002- 2003), Odessa Jazz Festival (UC-2001), Palermo Jazz Festival Musica Insieme (Ita.2003), Southend Jazz Festival (GB-2004), Malbourne Italian Jazz Festival (AU-2004), Szekesfehervar Jazz Festival (UH-2007).ecc.
Una sua composizione(Running with Wolves) tratta dal CD “Suite & Songs” è stata adottata come sigla di apertura del CD rom realizzato dall’Autorità Portuale di Genova nel 2001 (Porto di Genova, Porto d’Europa ).
Ha pubblicato diversi articoli sulla storia del contrabbasso e sulla didattica del suo strumento sulla rivista di informazione musicale "Guitar Club"(dal 1990 a tutt’oggi).
Nell' 97 è uscito il suo primo lavoro discografico come leader: "Suite & Songs" seguito dal CD "Miniatures" pubblicato nell'ottobre '98. Nel 2001 ha inciso un CD con Garrison Fewell,Tino Tracanna,Claudio Fasoli e Geoff Warren,un insieme di duetti, "Duets" pubblicato per la Map.Records che ha riscosso un notevole successo di critica. Ad ottobre del 2003 e' stato pubblicato il suo quarto CD come leader con il Jazz Fourtet dal titolo"Desiderio," edito dalla Splasch records.
Nel 2004 è uscito in America, il CD registrato nel 2003 con il tablista Badal Roy “Frammenti D’Anima”, musicista con il quale è costantemente in tour. Nell’estate del 2005 è uscito il CD del Trio con Warren e Biondi, W.S.B dal titolo “Live Session” formazione con la quale tutt’ora lavora nel Jazz Club europei.
Nel 2006 l’etichetta Inglese FMR pubblica il CD “Frammenti D’Anima” dell’European Trio del tablista Badal Roy.L’etichetta italiana Drycastle ha pubblicato il primo CD diu Sebastiani per contrabbasso solo dal titolo “Bass Express”.
“Nothing So Abstract”, questo il titolo del disco presenta otto brani tra composizioni di Sebastiani e standards”.
Un trio anomalo perché guidato da un bassista e non, come spesso accade, da un pianista e questo da al menù un sapore particolare e non scontato dove il pianoforte, certamente presente, non è il protagonista ma al servizio delle linee melodiche e ritmiche del contrabbasso.
Come ci ha abituato la Notami Records ci troviamo ad ascoltare un lavoro di grande qualità con i tre musicisti che volano alto tra momenti lirici, grande interplay e assoli sempre equilibrati e di grande pregio.
Mi preme segnalarvi la title track “Nothing So Abstract”, brano composto da Sebastiani che dirige in modo impeccabile col suo basso.
Poi, come non farsi trasportare dalle note di solo contrabbasso che reinventano lo standard “Deep Purple”? … stupendo!
Un altro brano composto da Sebastiani che vorrei segnalarvi è “Four Colors”, sempre a firma Sebastiani, dove il piano detta la melodia e la ritmica gira che è un piacere.
“East Of The Sun” di Brooks Bowman ci mostra un Gáspár Károly al pianoforte veramente ispirato così come la sezione ritmica precisa e, allo stesso tempo piena di swing. Ottimi i soli di contrabbasso e batteria.
Tutti i brani sono eseguiti con classe sopraffina sia nelle parti corali che solistiche e, alla fine, non ti viene altro da fare che schiacciare nuovamente il “play” del lettore per tuffarti nuovamente nell’universo jazz di Marcello Sebastiani.
Consigliato vivamente a tutti coloro che amano la musica di qualità e nello specifico il jazz.
TRACKLIST
1. QUESTION (M. Sebastiani)
2. NOTHING SO ABSTRACT (M. Sebastiani)
3. FOUR COLOURS (M. Sebastiani)
4. DEEP PURPLE (P. De Rose)
5. JUST WITH IT (M. Sebastiani)
6. EAST OF THE SUN (B. Bowman)
7. ONE FOR B.E. (G. Karoly)
8. SOFTLY AS IN A MORNING SUNRISE
(S. Romberg - O. Hammerstein)