Di Alfredo Buonumori - Vivo Umbria
Le Orme - Uomo Di Pezza (1972)
Trentatreesimo appuntamento con 50 dischi del prog dopo 50 anni dall’uscita.
All’interno dell’articolo il link per la playlist Youtube creata con l’album sul canale dell’associazione culturale Trasimeno Prog (non dimenticate di visitare il canale in ogni caso e di iscrivervi, se potete).
Dopo la pubblicazione nell’anno precedente del buon “Collage” il gruppo da alle stampe "Uomo Di Pezza".
Si tratta di 7 brani che coniugano le esperienze già maturate con I lavori precedenti con una ricerca di maggiore originalità e tutto questo viene riversato su composizioni all’apparenza più semplici ed oniriche.
Il disco si apre con “Una dolcezza nuova”, con Pagliuca impegnato prima all’organo Hammond e poi al piano che si intreccia con l’inconfondibile voce di Aldo Tagliapietra.
“Gioco di bimba” musicalmente è semplice, giocata su delicate atmosfere ed un’indovinata melodia che la faranno diventare un successo di vendita come singolo.
“La porta chiusa” – che chiude la prima facciata - è una traccia più strutturata ed estesa, con apertrure strumentali accattivanti che mettono in mostra tutti e tre I componenti; il brano migliore del lotto.
Il secondo lato inizia con “Breve immagine” - meno di tre minuti di durata – dal respiro sinfonico di sicura presa.
“Figure di cartone” è un altro notissimo brano che è stato utilizzato come lato b del singolo “Gioco di bimba”; il disco va verso la sua conclusione con “Aspettando l'alba” e “Alienazione”; entrambe confermano quanto di buono e d’importante ci sia nella proposta della band in questo lavoro; in particolare l’ultima traccia – strumentale – è molto interessante con il trio al meglio della sua espressione.
Un ulteriore caposaldo nel fantastico anno 1972.
La formazione che suona nell’album comprendeva: Aldo Tagliapietra, voce, basso e chitarra; Tony Pagliuca, tastiere; Michi Dei Rossi, batteria e percussioni
Buon Ascolto !