Di Alfredo Buonumori - Vivo Umbria
Reale Accademia Di Musica - Reale Accademia Di Musica (1972)
Trentesimo appuntamento con 50 dischi del prog dopo 50 anni dall’uscita.
All’interno dell’articolo il link per la playlist Youtube creata con l’album sul canale dell’associazione culturale Trasimeno Prog (non dimenticate di visitare il canale in ogni caso e di iscrivervi, se potete).
Il gruppo venne formato nei primi anni 70 da Pericle Sponzilli chitarrista e membro fondatore della band e propone un genere che affianca al prog ancora influenze del beat.
Il disco si apre con il breve brano “Favola”; si va avanti con “Il mattino”, lunga e sinfonica nel suo incedere – con una parte iniziale più riflessiva ed una seconda caratterizzata da ottimi interventi strumentali – la migliore del lotto.
Sono il pianoforte e la voce filtrata le colonne portanti di “Ognuno sa”, ultimo brano del primo lato.
“Padre” è un altro lungo ed ottimo brano con un bell’intro tastieristico che si intreccia con la chitarra di Sponzilli.
“Lavoro in città” vede alternarsi nel canto una voce singola e parti corali con un bel solo centrale di chitarra centrale ed un finale quasi jazz.
“Vertigine” chiude l’album e conferma che la band si esprime al meglio nei brani più estesi.
Un lavoro forse sottovalutato all’epoca da andarsi a riascoltare.
La formazione che suona nell’album comprendeva: Federico Troiani, voce e tastiere; Nicola Agrimi chitarre; Pericle Sponzilli, chitarra elettrica; Pierfranco Pavone, basso; Roberto Senzasono, batteria e percussioni; Henryk Topel Cabanes, voce; Ospite: Maurizio Vandelli, chitarra acustica nel brano “Il mattino”.
Buon Ascolto !
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