Di Alfredo Buonumori - Vivo Umbria
Mr. E. Jones - Nuova Idea
Tredicesimo appuntamento con 50 dischi del prog dopo 50 anni dall’uscita.
All’interno dell’articolo il link per la playlist Youtube creata con l’album sul canale dell’associazione culturale Trasimeno Prog (non dimenticate di visitare il canale in ogni caso e di iscrivervi, se potete).
“Mr. E. Jones”, pubblicato nel 1972, è il secondo album dei genovesi Nuova Idea.
Il gruppo nel 1971 aveva dato alle stampe l’esordio “In the beginning”, trovando una certa notorietà grazie alla sigla del programma televisivo ("A come agricoltura"), con il brano “Realtà”.
Quindi il chitarrista Marco Zoccheddu abbandona, sostituito da Antonello Gabelli; con questa nuova formazione il gruppo, la cui proposta ha richiami al beat ed alla scena locale dove campeggiavano i New Trolls, incide l’album "Mr. E. Jones".
L’argomento trattato è quello di una giornata tipo del signor Edgar Jones, che si desta con il suono della sveglia, è il caso dell’apertura “Svegliati Edgar”; si prosegue con “Mister E. Jones”, dove tra tastiere, chitarre e cori il brano si dipana bene.
Atmosfera più tranquilla per la successiva “Viaggio nel mondo dei sogni” mentre torna un tema rockeggiante con “Un’ora del tuo tempo”.
Il disco è un passo avanti nel percorso della band: le parti soliste sono calibrate ma non si sovrappongono all'accompagnamento e c’è un’ottima amalgama.
Il gruppo si accosta al prog, ma senza forzare i propri ritmi: dal rock melodico ("Svegliati Edgar") alle melodie di "Viaggio nel mondo dei sogni" e "Fumo di una sigaretta" al rock più deciso di "Un ora del tuo tempo".
Nella parte conclusiva della seconda facciata si riscontrano le soluzioni più moderne come "Illusione da poco" e "Premio di una vita", sospese tra prog e rock duro.
Un album interessante che non ha tuttavia riscosso troppo interesse e visibilità.
La formazione che suona nell’album comprendeva: Antonello Gabelli, chitarra, voce; Claudio Ghiglino chitarra e voce; Giorgio Usai, tastiere e voce; Enrico Casagni; basso, flauto e voce; Paolo Siani, batteria e voce.
Buon Ascolto !