Aura - Underwate
Esce il 30 settembre "Underwater", quarto album in studio della prog band italiana Aura. L'ultimo loro disco pubblicato è stato "Noise", ben accolto da critica e pubblico e risale a sette anni fa.
Il loro stile musicale richiama il prog metal molto articolato con continui cambi di tempo ed atmosfere.
La band è composta da Angelo Cerquaglia al basso, Giovanni Trotta alla batteria ed alla voce, Giuseppe Bruno alle chitarre e da Francesco Di Verniere alle tastiere ed al synth.
Le composizioni quindi risultano di ottimo livello così come lo è la perizia strumentale della band.
Ottimo uso delle tastiere ed inserti chitarristici sempre misurati e ottimo livello...la sezione ritmica lavora alla grande e lascia una grande impronta su tutto il lavoro.
La melodia comunque è sempre al centro delle canzoni e questo rende il disco accessibile anche a chi non frequenta normalmente il progressive ed il metal.
Dieci sono i brani proposti che possono portare alla mente gruppi come i Porcupine Trees, Opeth e Leprous ma loro suonano freschi ed attuali ed il menù che propongono non è assolutamente derivativo ma, partendo dalle loro esperienze d'ascolto, lo proiettano nel presente.
Esempio ne è "Promise", secondo singolo uscito in questi giorni che mescola molto bene il lato metal con il pop di qualità.
Insomma da quanto ho potuto ascoltare mi sento di consigliarvi questo lavoro che presenta dieci brani tutti di livello e la chicca dell'ultima traccia che non voglio svelarvi per non rovinarvi la sorpresa.
Molto bella l'immagine di copertina realizzata da Annalisa Di Verniere.
Aspettiamo allora il 30 Settembre per poter mettere nel nostro lettore questo bel disco.